Prima del già trattato caso delle polemiche censorie francesi che colpirono il documentario Notte e Nebbia (1955) di Alain Resnais, il regista dovette scontrarsi con la censura del suo paese per l'opera Anche le statue muoiono ("Les statues meurent aussi"), girata nel 1953 insieme a Chris Marker e sbloccata dalla censura solo nel 1964, in un'edizione tagliata, ottenendo l'autorizzazione per la versione integrale nel novembre 1968. Si tratta di un documentario della durata di circa 30 minuti, avente come tema principale l'arte africana e gli effetti negativi del colonialismo francese sui territori occupati, sfocianti nei difficili rapporti culturali, sociali, politici, lavorativi e religiosi, tra popolazione nera e bianca.