Cerca nel blog
Visualizzazione post con etichetta Alain Resnais. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Alain Resnais. Mostra tutti i post
lunedì 19 novembre 2018
lunedì 16 luglio 2018
African Diaspora Cinema Festival 2018 - Intervista al direttore Fide Dayo
Dal 5 all'8 luglio 2018 si è tenuta a Villa Romana (Firenze), la seconda edizione dell'African Diaspora Cinema Festival (ADCF), interessante iniziativa dedicata al cinema africano che purtroppo ha sempre dovuto scontrarsi con grossi problemi distributivi e di copertura mediatica in Italia. Per conoscere meglio questo festival - avrà il suo epilogo martedì 17 luglio a Roma presso il cinema Farnese, dove saranno proiettate tre delle opere vincitrici del festival -, i suoi contenuti e le pellicole vincitrici, si presenta un'intervista al direttore Fide Dayo (nome per esteso: Fidelis Ekundayo).
Etichette:
Alain Resnais,
Chris Marker,
Goldrake,
Hiroshima,
Linus,
Nicoletta Artom,
Notte e Nebbia,
Rai,
Sergio Trinchero
mercoledì 19 aprile 2017
1954, Bikini: Il test nucleare "Castle Bravo" e il peschereccio giapponese "Daigo Fukuryu Maru"
Il primo marzo 1954 all'Atollo Bikini viene effettuato dall'esercito statunitense il test "Castle Bravo", consistente nel fare esplodere una devastante bomba all'idrogeno (Bomba H). La deflagrazione dell'ordigno termo-nucleare supera le previsioni degli scienziati che l'hanno progettato, coinvolgendo l'equipaggio di un peschereccio giapponese presente in quella zona. Da questa tragica vicenda traggono ispirazione i film Godzilla (1954) di Ishiro Honda e Lucky Dragon No. 5 (1959, inedito) di Kaneto Shindo, quest'ultimo incentrato sul racconto drammatico della vita dei membri dell'equipaggio del peschereccio, uno dei quali viene intervistato dalla Rai, offrendo un'importante testimonianza diretta di ciò che accadde quel giorno del 1954 e delle conseguenze per le persone coinvolte nell'esplosione.
giovedì 9 febbraio 2017
Children of Hiroshima - Il film di Kaneto Shindo al festival di Cannes del 1953
Come già accennato nell'articolo dedicato ai film giapponesi di genere drammatico sulla bomba atomica, il film Children of Hiroshima ("Genbaku no Ko" lett. "I figli della bomba atomica", 1952, inedito in Italia; titolo alternativo inglese: "Atom-Bombed Children in Hiroshima") diretto da Kaneto Shindo (nato proprio a Hiroshima, nel 1912), partecipò al concorso del festival cinematografico di Cannes del 1953 suscitando reazioni contrastanti, come gli elogi della critica cinematografica italiana e lo sdegno della delegazione statunitense presente alla kermesse francese.
lunedì 25 luglio 2016
Hiroshima e Nagasaki - Una lista di film giapponesi sulla bomba atomica (prima parte)
Si fornisce un elenco di alcuni tra i più importanti film giapponesi che trattano il tema delle bombe atomiche sganciate su Hiroshima e su Nagasaki, rispettivamente il 6 e il 9 agosto del 1945.
Etichette:
Alain Resnais,
Cannes,
Godzilla,
hibakusha,
Hideo Sekigawa,
Hiroshima,
Ishiro Honda,
Kaneto Shindo,
Keiji Nakazawa,
Nagasaki,
Rai,
Takashi Paolo Nagai
mercoledì 17 giugno 2015
Alain Resnais e la censura francese: "Anche le statue muoiono" (1953)
Prima del già trattato caso delle polemiche censorie francesi che colpirono il documentario Notte e Nebbia (1955) di Alain Resnais, il regista dovette scontrarsi con la censura del suo paese per l'opera Anche le statue muoiono ("Les statues meurent aussi"), girata nel 1953 insieme a Chris Marker e sbloccata dalla censura solo nel 1964, in un'edizione tagliata, ottenendo l'autorizzazione per la versione integrale nel novembre 1968. Si tratta di un documentario della durata di circa 30 minuti, avente come tema principale l'arte africana e gli effetti negativi del colonialismo francese sui territori occupati, sfocianti nei difficili rapporti culturali, sociali, politici, lavorativi e religiosi, tra popolazione nera e bianca.
Etichette:
Alain Resnais,
Cannes,
Chris Marker,
Notte e Nebbia
martedì 7 aprile 2015
1965-2015: 50 anni dalla nascita di Linus e da Bordighera Comics
Il 1965 fu un anno di svolta per il mondo del fumetto in Italia. Dal 21 febbraio al 2 marzo di quell'anno, si tenne una manifestazione, svoltasi a Bordighera, chiamata "Salone internazionale dei Comics" che segnò una tappa fondamentale nello studio critico e nello sdoganamento culturale del fumetto in Italia, trasformandosi, a partire dalla seconda edizione svoltasi l'anno seguente in un'altra città, Lucca. Il mese successivo alla conclusione del "Bordighera Comics", inoltre, esordì nelle edicole italiane Linus (o "linus"), la rivista che contribuì maggiormente a far evolvere la cultura fumettistica nel nostro paese, unendola ad articoli di approfondimento sull'attualità, sull'animazione e sulla politica, divenendo un vero e proprio punto di riferimento culturale.
domenica 26 gennaio 2014
Notte e Nebbia (1956) di Alain Resnais - Note sulla creazione del film e sull'edizione italiana
Notte e Nebbia (1956) di Alain Resnais è uno dei più importanti documentari mai realizzati sull'Olocausto e sull'importanza della memoria, che mostra allo spettatore la creazione, l'evoluzione, la "liberazione" e la conseguente desolazione, dei campi di concentramento sorti in Europa tra gli anni '30 e '40. Tuttavia la produzione di questo cortometraggio, della durata di circa 32 minuti, non fu priva di problematiche e anche al suo arrivo in Italia dovette fare i conti con gravi problemi legati alla traduzione dall'edizione originale, come risulta dal materiale video e cartaceo (un booklet di 12 pagine) contenuto nell'edizione italiana in dvd, curata dalla RHV.
Etichette:
Alain Resnais,
Argos Film,
Cannes,
Chris Marker,
Henri Colpi,
Jean Cayrol,
Nazismo,
Notte e Nebbia,
Olocausto,
Paul Grimault,
Pithiviers
Iscriviti a:
Post (Atom)