venerdì 20 dicembre 2013

In ricordo di Luigi Bernardi e della Granata Press



Il 16 ottobre 2013 a Bologna, si è spento Luigi Bernardi. Da sempre attivo in campo editoriale come autore, traduttore, giornalista, consulente, insegnante e editore, egli è principalmente noto per aver fondato e diretto la Granata Press, storica casa editrice bolognese che, tra le sue molteplici iniziative editoriali, si impegnò attivamente e con continuità nella pubblicazione dei manga e delle vhs contenenti opere animate giapponesi, in molti casi doppiate appositamente per il mercato home video.

lunedì 25 novembre 2013

La principessa Kaguya - Il nuovo film di Isao Takahata



Il 23 novembre 2013 è uscito, nei cinema giapponesi, Kaguya-hime no Monogatari (lett. "La storia della principessa Kaguya") il nuovo e forse ultimo film del regista Isao Takahata (classe 1935), storico autore dello Studio Ghibli che, purtroppo, è da sempre molto sottovalutato in Italia, dove si confondono spesso le opere da lui dirette con quelle del suo celebre collega Hayao Miyazaki, e dove non si conosce l'importanza rivoluzionaria che questo regista ha avuto all'interno dell'animazione giapponese.

lunedì 18 novembre 2013

"La Storia Infinita" - Confronto tra le due edizioni del film e il romanzo di Michael Ende



Sebbene La Storia Infinita (1984) di Wolfgang Petersen sia uno dei film più popolari e amati degli anni '80, esso possiede tanti aspetti ancora poco noti e approfonditi in Italia, come l'esistenza di due edizioni di quella pellicola e il burrascoso legame che la lega all'autore del romanzo su cui è basata.

sabato 19 ottobre 2013

Dietro le quinte del film "La fattoria degli animali" (1954) di Halas e Batchelor (prima parte)



Approfondire i retroscena della produzione, della distribuzione e dell'impatto sul pubblico internazionale di un film, può far scoprire aneddoti simpatici o curiosi, ma in certi casi può far emergere una realtà incredibile, capace di superare anche la più fervida delle fantasie. A quest'ultima categoria appartiene la ricostruzione della produzione del film La fattoria degli animali (1954) di John Halas e Joy Batchelor, pellicola che vede coinvolti individui legati alla seconda guerra mondiale e che diviene un punto di riferimento in Giappone per un'intera generazione di animatori, rappresentata simbolicamente da Hayao Miyazaki.

sabato 14 settembre 2013

Studio Ghibli, distributore di film classici e d'autore del cinema d'animazione internazionale



Una delle attività meno note in Italia dello Studio Ghibli, la società produttrice di molte opere di Hayao Miyazaki e Isao Takahata, è la distribuzione nei cinema e/o in dvd in Giappone (quest'ultima con il marchio "Ghibli Museum Library"), di alcuni grandi classici del cinema d'animazione internazionale, come La fattoria degli animali (1954) di John Halas e Joy Batchelor, nonché di recenti e prestigiose pellicole animate d'autore.

venerdì 6 settembre 2013

Hayao Miyazaki e il suo "addio" al cinema d'animazione



Come annunciato da Koji Hoshino, presidente dello Studio Ghibli presente nei giorni scorsi alla Mostra del Cinema di Venezia, oggi alle 14:00 (le 7:00 in Italia) si è svolta la conferenza stampa in cui Hayao Miyazaki (nato nel 1941) ha parlato del suo ritiro dal cinema d'animazione.

sabato 31 agosto 2013

L'Esorcista (1973), di William Friedkin



In occasione dei quarant'anni dalla sua uscita nelle sale cinematografiche e dell'assegnazione del Leone d'Oro alla carriera al regista William Friedkin, si riportano alcune dichiarazioni delle persone che lavorarono a questo indimenticabile film horror tratto dal romanzo di William Peter Blatty, unite a delle curiosità poco note su questa pellicola.

giovedì 29 agosto 2013

Hayao Miyazaki e Marco Pagot - Dietro le quinte di Porco Rosso



Sebbene sia stato distribuito in Italia solo nel 2010, Porco Rosso (1992) di Hayao Miyazaki è un film molto legato al nostro paese, che narra una storia ambientata in parte nel nostro territorio nazionale e che ha persino un protagonista dal nome italiano: Marco Pagot. Per capire le ragioni di tutto questo bisogna risalire alla fine degli anni '70, periodo nel quale le prime serie tv animate giapponesi (Heidi, Goldrake, Remì, Capitan Harlock) approdano con enorme successo sulle reti della Rai, tanto che quest'ultima decide di avviare una coproduzione con il Giappone per realizzare la serie tv Il fiuto di Sherlock Holmes (Meitantei Homuzu, lett. "Detective Holmes"; titolo internazionale: Sherlock Hound).

mercoledì 14 agosto 2013

Capitan Harlock, il pirata spaziale di Leiji Matsumoto



La sera del 9 aprile 1979 appare per la prima volta su Rete 2 (l’attuale Raidue), un’enorme astronave che viaggia nello spazio sventolando una bandiera pirata, segnando il debutto della prima serie tv di Capitan Harlock, il più noto dei personaggi ideati dal fumettista nipponico Leiji Matsumoto, autore di altre celebri opere come Galaxy Express 999, Starzinger e La regina dei 1000 anni.

lunedì 5 agosto 2013

Il pericolo del nucleare secondo Akira Kurosawa



Parlando di nucleare in rete, si è spesso fatto riferimento a film che hanno denunciato la pericolosità di questa forma di energia, come Sindrome Cinese (1979) di James Bridges, Silkwood (1983) di Mike Nichols e soprattutto Sogni (1990) di Akira Kurosawa, opera realizzata grazie al sostegno di Steven Spielberg, George Lucas, Martin Scorsese e di Ishiro Honda, regista di Godzilla e grande amico di Kurosawa.

sabato 3 agosto 2013

Ricordare Hiroshima e Nagasaki attraverso film, libri e manga



Come ogni anno dalla conclusione della seconda guerra mondiale, il 6 e il 9 agosto ricorrono gli anniversari delle bombe atomiche sganciate dall’esercito statunitense su Hiroshima (Little Boy, “bambino”, il soprannome dato dai soldati americani all’ordigno) e su Nagasaki (Fat Man, “l’uomo grasso”), quando i giapponesi e successivamente tutto il resto del mondo, vennero gradualmente a conoscenza di quanto potesse essere devastante l’utilizzo di armi nucleari, scoprendo, oltre all’immediata furia distruttrice di quelle bombe, anche l’insidiosa pericolosità della radioattività.

lunedì 29 luglio 2013

Django e lo spaghetti western nei fumetti e nell'animazione giapponese



Per capire come mai i western italiani siano diventati molto popolari in Giappone, è importante ricordare che il film La sfida del samurai (Yojimbo, 1961) di Akira Kurosawa, venne preso come modello di riferimento da Sergio Leone per la creazione di Per un pugno di dollari (1964), la pellicola che lanciò in tutto il mondo gli “spaghetti-western”, popolari anche in Giappone col nomignolo di “macaroni-western”. È molto probabile che sia stata la matrice orientale alla base del western di Leone, a favorire la diffusione e la popolarità di questo filone cinematografico nel paese del Sol Levante.

martedì 23 luglio 2013

Gisaburo Sugii, maestro dell'azione e dei sentimenti



Percorrere la versatile carriera di Gisaburo Sugii, nato a Numazu il 20 agosto 1940, coincide con l’attraversare l’intera storia dell’animazione giapponese moderna.

mercoledì 17 luglio 2013

Note al libro "Goldrake - Il primo robot non si scorda mai" (2009)



Quello che segue è il finale che avevo previsto per il mio libro "Goldrake - Il primo robot non si scorda mai" (il cui titolo avrei voluto che fosse "Goldrake - L'alba di una nuova era", poiché Goldrake rappresenta per me un importante punto simbolico di svolta e di inizio in vari ambiti socio-culturali), poi cambiato non per mia volontà in sede di revisione del libro.

sabato 13 luglio 2013

Robot Jox, l'antenato di Pacific Rim



Mentre in questi giorni il web è invaso da recensioni e commenti sull'uscita in sala del film Pacific Rim di Guillermo Del Toro, dove robot e mostri giganti combattono tra loro come in tante opere animate giapponesi, è curioso ricordare come, più di 20 anni fa, era già stato fatto un tentativo di portare i robot giganti al cinema in un film con attori. Si tratta di Robot Jox (1990), di Stuart Gordon.

L'infanzia travolta dal sisma: Tokyo Magnitude 8.0



Il terremoto irrompe nella vita di Mirai, studentessa della prima media, alle 15:46 del 20 luglio 2012, mentre si trova col suo fratellino Yuki, alunno della terza elementare, a Odaiba, un’isola artificiale di Tokyo. La scossa è di magnitudo 8.0 e il suo epicentro è a circa 25 km di profondità, nella baia a nord-est della capitale giapponese, il che fa scattare l’allerta per eventuali tsunami. 

Sugii Gisaburo, Master of Action and Feelings



Retracing the versatile career of Sugii Gisaburō, born in Numazu on August 20th, 1940, is like travelling through the whole history of modern Japanese animation.

mercoledì 10 luglio 2013

Giappone - Conoscere il terremoto e i suoi effetti grazie a un manga



Riuscire a raccontare un terremoto, spiegando quali possano essere i suoi disastrosi effetti sull’area abitativa da esso colpita e sulla mente delle persone che ne sono coinvolte, trattando il disturbo post-traumatico da stress e spiegando le ardue condizioni lavorative del personale medico di un ospedale in seguito al sisma, offrendo inoltre informazioni per non cedere alla demagogia dei mass media e delle religioni, aggiungendovi infine la denuncia e la condanna delle violenze sessuali ai danni delle donne, non è un’impresa da poco.
Tutte queste caratteristiche appartengono al manga 51 modi per salvarla di  Usamaru Furuya.

lunedì 8 luglio 2013

Anime in Bianco e Nero - Un mondo tutto da scoprire



Esiste un settore dell'animazione giapponese poco noto in Italia. Esso è il mondo del bianco e nero, delle prime serie tv prodotte negli anni '60, di cui si conoscono principalmente solo alcune informazioni generiche ripetute in molti libri e siti web.

domenica 7 luglio 2013

Jedi e Samurai - I legami tra George Lucas e il Giappone



Nel 1977 esce, nei cinema di tutto il mondo, Guerre Stellari (Star Wars, ora meglio noto come Episodio IV - Una nuova speranza) di George Lucas, destinato a divenire il capostipite di una grande saga fantascientifica, tuttora in prosecuzione e attiva su più fronti mediali.

venerdì 5 luglio 2013

Noi, i ragazzi dello Zoo di Berlino - Christiane F. tra cinema, letteratura e realtà



Oltre agli idilliaci “tempi delle mele” ricordati con nostalgia, la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80 in Europa, sono caratterizzati dall’orrenda piaga dell’uso dell’eroina da parte dei più giovani, capace di ridurre all’umiliazione e di falciare numerose vite. Morti per overdose di eroina o reati commessi dai giovani tossicodipendenti, appaiono sulle pagine interne dei quotidiani, ma per molti si tratta di una realtà di cui non parlare, fingendo di non vederla o al massimo giudicando "un mostro" chiunque faccia uso di droga.

"La fattoria degli animali" (1954) di Halas e Batchelor - Un classico del cinema d'animazione su Potere e Rivoluzione



Fin dalla sua creazione, La fattoria degli animali di George Orwell incontra difficoltà ad essere pubblicato. Scritto tra il 1943 e il 1944, il manoscritto satirico dell’autore inglese attende l’agosto del 1945, per poter essere finalmente stampato. I problemi di pubblicazione derivano dalla sua forte critica allo stalinismo - ma in realtà il testo è un’opera allegorica dove si possono riscontrare analogie con l’attuale situazione politica di vari paesi in tutto il mondo -, poiché all’epoca Russia e Inghilterra erano alleate contro il nazi-fascismo. Una sorte ancor più avversa, almeno nel nostro paese, è toccata alla sua trasposizione cinematografica, diretta nel 1954 da John Halas (pseudonimo di János Halász) e da sua moglie Joy Batchelor, fondatori della Halas & Batchelor, creata nel 1940 e produttrice di numerose opere animate come la serie tv The Jackson 5ive (1971/1973, inedita), legata alla band di Michael Jackson e dei suoi fratelli.

mercoledì 3 luglio 2013

Il Terremoto in Giappone visto attraverso anime e manga (12/03/2011)



A molti di coloro che conoscono il mondo degli anime (cartoni giapponesi) e dei manga (fumetti giapponesi), e che stanno seguendo le immagini che ci giungono in queste ore dal Giappone devastato dal terremoto, può essere scattata una sorta di forma di deja-vu. Tra i luoghi colpiti dal terremoto vi è infatti la città di Tokyo, capitale e luogo simbolo del Giappone che molti di noi hanno imparato a conoscere proprio attraverso i numerosi cartoni animati che sono giunti in Italia a partire dalla fine degli anni ’70. 

Karen Silkwood - La sindacalista che voleva denunciare i rischi del nucleare



La notte del 13 novembre 1974 Karen Gay Silkwood, una ventottenne operaia e sindacalista in una fabbrica dell’Oklahoma di materiale radioattivo per centrali nucleari, muore a causa di un incidente stradale. Sulla sua auto si trova un’importante documentazione raccolta dalla donna all’interno dello stabilimento in cui lavora, che testimonia problemi, gravi rischi per la salute, strategie per aggirare norme di sicurezza e negligenza nella gestione dell’impianto nucleare da parte della potente compagnia Kerr-McGee. Karen sta viaggiando da sola per consegnare tutti i documenti a un giornalista del New York Times e a un sindacalista di Washington, ma lungo il tragitto si verifica l’incidente e, all’arrivo dei soccorsi, quella documentazione scompare.

martedì 2 luglio 2013

Anime - Quei cartoni giapponesi che uniscono generazioni di italiani



All’anniversario dei 150 anni dell’unità italiana, il nostro paese si presenta realmente unito sotto ben pochi aspetti. Numerosi sono i pensieri e i pregiudizi che assillano le nostre menti e che si ripercuotono nella realtà e nella quotidianità rappresentando continuamente cause di profonda divisione sociale, economica, lavorativa, culturale, spesso inopportunamente cavalcate e alimentate da parte della politica italiana che, in questo modo, da un lato soddisfa il proprio tornaconto per ottenere un facile consenso facendo leva su pregiudizi e luoghi comuni diffusi nella popolazione, mentre dall’altro alimenta la divisione che ancora affligge questo paese. Divisione che, peraltro, favorisce il gioco dei potenti: un popolo diviso è più facile da gestire e controllare di un popolo unito.


L'uomo che piantava gli alberi, o della tenacia dell'individuo



Apparso nei primi anni ’90 su Raiuno all’interno del programma Fantasy Party di Maurizio Nichetti ed edito ridoppiato in dvd nel 2008, L’uomo che piantava gli alberi (1987) è un cortometraggio d’animazione narrante una straordinaria metafora sulla capacità di un singolo individuo di cambiare il corso della storia.