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lunedì 16 luglio 2018

African Diaspora Cinema Festival 2018 - Intervista al direttore Fide Dayo



Dal 5 all'8 luglio 2018 si è tenuta a Villa Romana (Firenze), la seconda edizione dell'African Diaspora Cinema Festival (ADCF), interessante iniziativa dedicata al cinema africano che purtroppo ha sempre dovuto scontrarsi con grossi problemi distributivi e di copertura mediatica in Italia. Per conoscere meglio questo festival - avrà il suo epilogo martedì 17 luglio a Roma presso il cinema Farnese, dove saranno proiettate tre delle opere vincitrici del festival -, i suoi contenuti e le pellicole vincitrici, si presenta un'intervista al direttore Fide Dayo (nome per esteso: Fidelis Ekundayo).

giovedì 9 febbraio 2017

Children of Hiroshima - Il film di Kaneto Shindo al festival di Cannes del 1953



Come già accennato nell'articolo dedicato ai film giapponesi di genere drammatico sulla bomba atomica, il film Children of Hiroshima ("Genbaku no Ko" lett. "I figli della bomba atomica", 1952, inedito in Italia; titolo alternativo inglese: "Atom-Bombed Children in Hiroshima") diretto da Kaneto Shindo (nato proprio a Hiroshima, nel 1912), partecipò al concorso del festival cinematografico di Cannes del 1953 suscitando reazioni contrastanti, come gli elogi della critica cinematografica italiana e lo sdegno della delegazione statunitense presente alla kermesse francese.

mercoledì 17 giugno 2015

Alain Resnais e la censura francese: "Anche le statue muoiono" (1953)



Prima del già trattato caso delle polemiche censorie francesi che colpirono il documentario Notte e Nebbia (1955) di Alain Resnais, il regista dovette scontrarsi con la censura del suo paese per l'opera Anche le statue muoiono ("Les statues meurent aussi"), girata nel 1953 insieme a Chris Marker e sbloccata dalla censura solo nel 1964, in un'edizione tagliata, ottenendo l'autorizzazione per la versione integrale nel novembre 1968. Si tratta di un documentario della durata di circa 30 minuti, avente come tema principale l'arte africana e gli effetti negativi del colonialismo francese sui territori occupati, sfocianti nei difficili rapporti culturali, sociali, politici, lavorativi e religiosi, tra popolazione nera e bianca.

domenica 26 gennaio 2014

Notte e Nebbia (1956) di Alain Resnais - Note sulla creazione del film e sull'edizione italiana



Notte e Nebbia (1956) di Alain Resnais è uno dei più importanti documentari mai realizzati sull'Olocausto e sull'importanza della memoria, che mostra allo spettatore la creazione, l'evoluzione, la "liberazione" e la conseguente desolazione, dei campi di concentramento sorti in Europa tra gli anni '30 e '40. Tuttavia la produzione di questo cortometraggio, della durata di circa 32 minuti, non fu priva di problematiche e anche al suo arrivo in Italia dovette fare i conti con gravi problemi legati alla traduzione dall'edizione originale, come risulta dal materiale video e cartaceo (un booklet di 12 pagine) contenuto nell'edizione italiana in dvd, curata dalla RHV.