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lunedì 6 gennaio 2025

Ufo Robot Grendizer Raids - Il titolo internazionale della serie tv anni '70 di Goldrake e il suo legame con i film di montaggio usciti in Italia

 

In occasione del debutto della serie Grendizer U su Raidue (il 6 gennaio 2025, in prima serata, con il titolo "Goldrake U") e in ricordo del devastante terremoto che il primo gennaio 2024 ha colpito Wajima - la città natale nipponica del fumettista Go Nagai -, si fornisce un approfondimento sul titolo originale inglese della serie UFO Robot Grendizer (1975-1977), nota in Italia come "Atlas Ufo Robot", "Ufo Robot Goldrake" o, più semplicemente, "Goldrake".

Il vero titolo internazionale inglese di questa serie, sconosciuto solo in apparenza nel nostro paese, è infatti "UFO ROBOT GRENDIZER RAIDS"; un titolo che, incredibilmente, è legato ai tre film di montaggio realizzati con le puntate della serie distribuiti nei Cinema italiani tra il 1978 e il 1980, per poi approdare successivamente e ripetutamente sugli schermi delle tv private del nostro paese.

domenica 20 giugno 2021

Vermicino - Il dramma con cui Go Nagai seppe dell'arrivo dei suoi personaggi in Italia


A quarant'anni dalla tragica vicenda di Vermicino (frazione del comune di Frascati), avvenuta dal 10 al 13 giugno 1981, in seguito alla caduta in un pozzo artesiano di un bambino di 6 anni - Alfredo Rampi, detto "Alfredino" -, morto per via del fallimento dei vari tentativi di salvarlo, sotto gli occhi di milioni di italiani che seguirono quell'evento nel corso di un'estenuante e controversa diretta televisiva della Rai, si coglie l'occasione per spiegare che fu a causa di quella circostanza che il fumettista giapponese Go Nagai - secondo quanto riportato in una sua intervista italiana risalente al 2013 -, venne per la prima volta a conoscenza dell'arrivo in Italia delle serie animate con protagonisti i suoi personaggi (Atlas Ufo Robot - Goldrake, Il Grande Mazinga, Jeeg Robot d'Acciaio, Mazinga Z, ecc..).
Si coglie, inoltre, l'occasione per parlare di due vicende accadute negli USA con vari punti in comune con quella di Vermicino: si tratta dei casi di Floyd Collins (1925) e di Kathy Fiscus (1949), due delle principali fonti di ispirazione per il film L'asso nella manica (1951, titolo originale: "Ace in the Hole") di Billy Wilder.


mercoledì 24 febbraio 2021

Devilman: la sua creazione raccontata da Go Nagai, e il suo arrivo in Italia



A quanto già scritto in questo articolo su Go Nagai e il suo manga Devilman (pubblicato in Giappone tra il 1972 e il 1973, sulla rivista settimanale Weekly Shonen Magazine della Kodansha), si aggiungono ulteriori informazioni sull'origine del fumetto e dei primi adattamenti animati basati su di esso. Particolarità di queste informazioni è che, come nel caso delle origini dei robot Mazinga Z e Grande Mazinga, sono raccontate, attraverso delle tavole a fumetti, direttamente da Nagai, che coglie l'occasione per parlare anche del suo rapporto con La Divina Commedia illustrata da Gustave Doré (1832-1883), e con Dante Alighieri (1265-1321), del quale nel 2021 ricorrono i 700 anni dalla sua scomparsa.

domenica 21 febbraio 2021

In ricordo di Luigi Albertelli (1934-2021)

 


Il 19 febbraio 2021 è avvenuta la scomparsa di Luigi Albertelli, a molti noto per il suo sodalizio artistico con Vince Tempera, che ha portato alla creazione di tante celebri sigle televisive, apprezzate ormai da più generazioni di italiani. Tuttavia, nel corso della sua vita e della sua carriera, Albertelli ha fatto molte altre cose. Per avere una testimonianza più completa e diretta della sua attività professionale, si consiglia pertanto la visione della puntata del programma Sottovoce interamente dedicata ad Albertelli, trasmessa da Raiuno il 15 giugno 2018 e reperibile su Rai Play a questo link.

martedì 3 novembre 2020

Go Nagai racconta le origini di Mazinga Z e del Grande Mazinga



Sulle origini di alcuni dei più celebri personaggi robotici ideati dal fumettista giapponese Go Nagai, si è scritto e parlato tanto dal 1978 a oggi in Italia. Per chiarire definitivamente molti aspetti, si presentano alcune pagine a fumetti realizzate dallo stesso Nagai, dove è direttamente lui a raccontare le origini produttive e artistiche di alcune delle sue opere robotiche più importanti, come Mazinga Z (nome originale: "Majinga Zetto"; nome internazionale: "Mazinger Z") e Il Grande Mazinga ("Gureto Majinga" in Giappone; nome internazionale: "Great Mazinger"). Si tratta, inoltre, di un modo per celebrare il quarantesimo anniversario dell'esordio in Italia della serie animata Mazinga Z, trasmessa da Raiuno (Rete 1) all'interno del programma contenitore "3, 2, 1... contatto!" (condotto, tra gli altri, da Paolo Bonolis), a partire dal 21 gennaio 1980.

giovedì 14 febbraio 2019

"La volpe con nove code" (1968) di Shinichi Yagi - Il film d'animazione giapponese trasmesso dalla Rai nel 1972



Nel 1972, su Raiuno (allora nota come "Programma Nazionale" e successivamente come "Rete 1"), viene trasmesso il misterioso film d'animazione giapponese La volpe con nove code (1968) di Shinichi Yagi, sul quale si fornisce una raccolta di informazioni attualmente reperibili attraverso il web, dalle quali emergono i molti spunti di interesse offerti dalla pellicola, purtroppo finora mai pubblicata in home video in Italia e, in base alle attuali conoscenze, nemmeno all'estero.

martedì 1 maggio 2018

Manga Constellation: from Japan to Italy, round trip (press release)



Explain astronomy using Japanese comics (manga) and animation (anime)? We can! Daria Dall'Olio, a PhD student in astronomy at Chalmers University of Technology in Göteborg (Sweden) is leading a trans-national team of astronomy researchers, experts on history of Japanese animation, and cartoonists.

giovedì 26 aprile 2018

Akira - L'impatto e gli effetti del film di Katsuhiro Otomo in Gran Bretagna (United Kingdom)




Dopo aver parlato dell'arrivo in Italia nel 1992 del film d'animazione Akira (1988) di Katsuhiro Otomo e della sua messa in onda televisiva notturna all'interno del programma Fuori Orario - Cose (mai) viste di Raitre, si presenta un approfondimento sull'impatto avuto dal lungometraggio sul pubblico della Gran Bretagna, cogliendo l'occasione per raccontare, attraverso le parole di Helen McCarthy, le vicissitudini dell'animazione giapponese sulle tv britanniche.

sabato 24 dicembre 2016

Ufo Robot Goldrake e la street art araba: Intervista agli ASHEKMAN



Intervista agli ASHEKMAN, autori - insieme al gruppo di volontari kuwaitiani chiamato Jedareyat - di questo gigantesco e magnifico murale di Goldrake ("Grendizer" il suo nome originale giapponese, col quale è noto anche nei paesi arabi), comparso a Kuwait City durante la manifestazione Urban Culture Week ("settimana della cultura urbana"), svoltasi in Kuwait a ottobre 2016, come raccontato in questo articolo del blog.

Ufo Robot Grendizer and Arabic Street Art: Interview with ASHEKMAN



Interview with ASHEKMAN, author - together with the volunteer group Jedareyat - of this amazing giant "Grendizer Mural" appeared in Kuwait City during Urban Culture Week Kuwait in October 2016.

sabato 5 novembre 2016

Akira Kurosawa e il terremoto di Tokyo del 1923



Tra le persone coivolte nel grande terremoto di Tokyo (noto anche come "grande terremoto del Kanto", dal nome della pianura e della regione in cui sorge la capitale nipponica), avvenuto il primo settembre del 1923, vi era anche il celebre regista Akira Kurosawa (1910-1998), che rimase molto segnato da quell'esperienza, al punto da dedicarle varie pagine nel suo libro autobiografico L'ultimo samurai - Quasi un'autobiografia, edito da Baldini & Castoldi nel 1995.

giovedì 6 ottobre 2016

A 41 anni dal suo esordio giapponese, Ufo Robot Goldrake sorprende apparendo in Kuwait



Il 5 ottobre 1975, in Giappone, fecero il loro esordio televisivo (su due reti diverse) le serie animate Jeeg Robot d'Acciaio (aka "Jeeg Robot Uomo d'Acciaio"; in originale "Kotetsu Jeeg") e Ufo Robot Goldrake (aka "Atlas Ufo Robot", o "Goldrake"; titolo internazionale inglese: "Ufo Robot Grendizer Raids"). 41 anni dopo quella data, l'Ufo Robot ha sorpreso i suoi appassionati sparsi in tutto il mondo (l'anime è molto amato anche nei paesi di lingua francofona col nome "Goldorak" e nei paesi arabi), divenendo oggetto di una gigantesca opera di street-art in Kuwait.

domenica 10 luglio 2016

Ufo Robot Goldrake e il terrorismo giapponese: l'episodio 59





Tra i vari spunti di interesse offerti dalla serie tv giapponese
Ufo Robot Grendizer Raids (1975-1977, da noi nota come "Atlas Ufo Robot", "Ufo Robot Goldrake", o più semplicemente "Goldrake") finora non del tutto approfonditi in Italia, c'è il caso di una delle sue puntate più apprezzate in madrepatria, la n. 59, incentrata sul tema del terrorismo e rimasta inedita nella prima edizione italiana della serie curata dalla Rai alla fine degli anni '70. Si tratta, inoltre, di un modo per trattare e approfondire la storia del terrorismo giapponese, a molti sconosciuta nel nostro paese, e per smentire alcune delle più immotivate accuse che vennero rivolte alla serie animata in Italia.

domenica 29 maggio 2016

History of Robot Anime (2013) - Il dossier governativo nipponico sull'animazione robotica



Come descritto in questo articolo inglese del quotidiano nipponico Japan Times, nel 2013 il Governo giapponese attraverso la Japan's Agency for Cultural Affairs e la Mori Building ha pubblicato un approfondito dossier di 90 pagine, intitolato "Japanese Animation Guide: The History of Robot Anime", sulle opere animate dedicate ai robot (in particolare quelli "giganti"), in quanto ritenute un simbolo del fascino culturale che il paese del Sol Levante esercita sulle popolazioni di altri paesi, un importante elemento del proprio settore economico (solo per quello che riguarda il merchandising della saga di Gundam, nel 2014, si è stimato un giro d'affari di decine di milioni di dollari), e un filone fantascientifico caratteristico della cultura giapponese.

domenica 24 aprile 2016

Go Nagai: Devilman, Shutendoji e il folklore giapponese



All'interno della vasta produzione fumettistica di Go Nagai (pseudonimo di Kiyoshi Nagai), sono ancora numerose le opere e i relativi aspetti poco o per nulla approfonditi nel nostro paese. Si coglie dunque l'occasione per focalizzare l'attenzione sulle opere horror e fantasy dell'autore nipponico, principalmente ricordato in Italia per le serie animate - in particolare robotiche - prodotte dalla Toei Animation negli anni '70. Tuttavia, come si avrà modo di vedere in questo articolo, anche tra quelle serie animate ci sono opere basate su personaggi di Nagai ancora semi-sconosciute e sottovalutate, come Dororon Enma-Kun (1973-1974, inedita), prodotta in 25 puntate e incentrata sugli Yokai, creature appartenenti al folklore nipponico, a lungo studiato e approfondito da Nagai.

venerdì 4 marzo 2016

A Z comics (1969) - Cesare Zavattini e il primo dizionario italiano del fumetto internazionale




Dopo aver trattato, in questo articolo del blog, l'introduzione del regista francese René Clair al prestigioso volume fumettistico I Primi Eroi (edito da Garzanti nel 1962 e 1965), si propone il caso della prefazione firmata da Cesare Zavattini (1902-1989, figura cardine del cinema neorealista italiano) per A Z comics, il primo dizionario italiano del fumetto internazionale, stampato nell'ottobre del 1969 a Roma dalla casa editrice EK, con il patrocinio dell'Istituto di Pedagogia dell'Università di Roma.

venerdì 18 dicembre 2015

Jedi and Samurai - Relationships between George Lucas and Japan



In 1977 came out in cinemas around the world Star Wars, now better known as "Episode IV - A New Hope". Directed by George Lucas, this movie is destined to become the founder of a great sci-fi saga, which is still continuing and active on several media fronts.

giovedì 21 maggio 2015

1973: Il dossier sui manga della rivista "Sgt. Kirk"



In seguito all'esordio di Linus avvenuto nel 1965, nacquero nel nostro paese anche altre riviste dedicate al fumetto internazionale. Tra di esse merita di essere ricordata la meno nota e meno fortunata Sgt. Kirk - pubblicata con periodicità variabile tra il 1967 e il 1979 dal genovese Ivaldi Editore, per un totale di 61 numeri, a cui va aggiunto il commemorativo n. 62 edito nel 1996 -, rivista che al suo interno ospitò interessanti articoli e approfondimenti sul vasto mondo del fumetto (alcuni dei quali firmati da Sergio Trinchero, da molti ricordato per il suo sodalizio televisivo con Nicoletta Artom) e del cinema, trattato senza alcun snobismo, tanto che vi apparve perfino un positivo articolo sul film fanta-erotico Flesh Gordon (1974) di Howard Ziehm e Michael Benveniste, parodia del celebre fumetto Flash Gordon ideato da Alex Raymond. Tra i tanti pregi di Sgt. Kirk va ricordata la pubblicazione, nel n. 33 del 1973 (luglio/settembre), di un interessante articolo sul fumetto in Giappone, nel quale, oltre a riproporre parte di quanto già scritto sui manga nel volume I Primi Eroi (edito da Garzanti nel 1962 e nel 1965), vengono aggiunte nuove informazioni e profetiche considerazioni.

lunedì 25 agosto 2014

Nicolas Winding Refn, Drive e... i robot giapponesi degli anni '70!



Salito alla ribalta della critica e del pubblico internazionale grazie al film Drive (2011), per il quale ottenne la Palma d'Oro per la miglior regia al Festival di Cannes del 2011, il regista danese Nicolas Winding Refn è attualmente uno dei cineasti più promettenti del panorama internazionale, tanto da divenire oggetto di un documentario (anch'esso realizzato nel 2011) diretto da Laurent Duroche, in cui, nel finale, viene rivelata la sua passione per il collezionismo dei modellini di alcuni dei robot giapponesi più popolari nel nostro paese.

giovedì 21 agosto 2014

Ufo Robot Goldrake - Le critiche dei presentatori di "Buonasera con..." alla serie animata



Dopo aver già affrontato diversi problemi (qui trattati) nel corso della messa in onda del primo ciclo di puntate di Atlas Ufo Robot (oggi noto come Ufo Robot Goldrake) all'interno del programma contenitore Buonasera con... tra aprile e maggio del 1978 su Rete 2 (Raidue), Nicoletta Artom e Sergio Trinchero dovettero confrontarsi con i malumori di altre persone coinvolte nella realizzazione delle edizioni di quel programma collegate ai successivi due cicli di episodi della serie animata. Stavolta furono i nuovi conduttori di Buonasera con..., il Quartetto Cetra e Peppino De Filippo, ad avanzare critiche contro il robot nipponico.