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venerdì 13 gennaio 2023

Zambot 3 e il 1977 - Il terzo volume della collana "The Past" pubblicata da Past Publishing

 


È disponibile per la vendita il terzo volume della collana "The Past", pubblicata dalla casa editrice milanese Past Publishing, in questo caso dedicato interamente all'anno 1977, raccontandolo attraverso 12 brevi saggi dedicati a un gruppo di produzioni cinematografiche, musicali, televisive, d'animazione, tecnologiche e videoludiche che lo hanno contraddistinto. Tra gli autori coinvolti nella realizzazione del volume ci sono anch'io, con il saggio breve Zambot 3: Il samurai robotico che parlò della guerra ai bambini giapponesi.

lunedì 11 novembre 2019

1989-2019: 30 anni dalla fondazione della casa editrice bolognese Granata Press di Luigi Bernardi




In occasione dei 30 anni dalla fondazione della casa editrice bolognese Granata Press (attiva dal 1989 al 1996) di Luigi Bernardi (scomparso nel 2013 e da me commemorato con questo articolo del blog dedicato a lui e alla Granata) e della prevista visita di Leiji Matsumoto a Bologna il 18 novembre 2019, poi purtroppo annullata a causa dei problemi di salute di Matsumoto, si forniscono ulteriori informazioni sull'attività editoriale della Granata Press, sulle ragioni che spinsero Bernardi a occuparsi della cultura, dei fumetti e dell'animazione giapponese, fornendo con la sua attività editoriale un prezioso contributo alla divulgazione della conoscenza della società nipponica nel nostro paese.

giovedì 29 agosto 2019

"Belladonna" (1973) di Eiichi Yamamoto: le origini del film, il legame col libro "La Strega" di Jules Michelet e la partecipazione al Festival di Berlino nel 1973



Dopo l'approfondimento in due parti dedicato al film d'animazione giapponese La volpe con nove code (1968, trasmesso direttamente dalla Rai nel 1972), è giunto il momento di porre l'attenzione su di un altro lungometraggio nipponico poco noto, ma molto affascinante, che giunse nei cineclub italiani a partire dal marzo 1975 (l'anno del "Massacro del Circeo"), dopo aver partecipato al Festival del Cinema di Berlino nel 1973, suscitando reazioni contrastanti nella critica cinematografica italiana, divisa tra apprezzamenti e stroncature. Si tratta di Belladonna (titolo originale nipponico: "Kanashimi no Belladonna", titolo internazionale: "Belladonna of Sadness", 1973) di Eiichi Yamamoto, ambientato nella Francia medievale e liberamente ispirato al saggio storico romanzato La Strega (1862) di Jules Michelet (1798-1874), libro incentrato sulle atroci violenze e persecuzioni commesse per ragioni politiche-religiose in Europa nei confronti delle donne e degli appartenenti alle religioni pagane, trattando ad esempio gli eventi delle suore ossesse di Loudun e della conseguente condanna al rogo di Urbain Grandier (1590-1634), raccontati anche da Aldous Huxley nel suo saggio storico I diavoli di Loudun (1952) e dal regista Ken Russell nel film I Diavoli (1971), quest'ultimo preceduto dal film polacco Madre Giovanna Degli Angeli (1961) di Jerzy Kawalerowicz, pellicola distribuita anche in Giappone e nota a Hayao Miyazaki.

giovedì 26 aprile 2018

Akira - L'impatto e gli effetti del film di Katsuhiro Otomo in Gran Bretagna (United Kingdom)




Dopo aver parlato dell'arrivo in Italia nel 1992 del film d'animazione Akira (1988) di Katsuhiro Otomo e della sua messa in onda televisiva notturna all'interno del programma Fuori Orario - Cose (mai) viste di Raitre, si presenta un approfondimento sull'impatto avuto dal lungometraggio sul pubblico della Gran Bretagna, cogliendo l'occasione per raccontare, attraverso le parole di Helen McCarthy, le vicissitudini dell'animazione giapponese sulle tv britanniche.

mercoledì 8 marzo 2017

Francesca Alinovi e Keith Haring: New York City, i graffiti, la tecnologia e la fantascienza



In occasione della mostra sulle opere di Keith Haring (1958-1990) organizzata a Milano dal 21/02/2017 al 18/06/2017, si pubblica questo approfondimento sul rapporto tra l'artista statunitense e Francesca Alinovi (1948-1983) del DAMS di Bologna, della quale si era già parlato in questo articolo del blog. L'incontro tra Haring e la Alinovi a New York City fu un'occasione importante per entrambi, al punto che Haring ha dichiarato di aver realizzato con lei l'intervista più importante della sua carriera, purtroppo andata perduta a causa di un problema tecnico della registrazione. Inoltre, quando la Alinovi venne uccisa a Bologna nel giugno 1983, Haring ne rimase molto scosso e realizzò in sua memoria un'opera senza titolo nel 1984. È infine un'occasione per raccontare l'ambiente artistico della New York di fine anni '70/inizio anni '80, e per trattare il rinnovamento della fantascienza di quel periodo, con l'avvento della letteratura cyberpunk.

domenica 7 febbraio 2016

Akira - Il film di Katsuhiro Otomo e la critica cinematografica italiana



Prosegue l'approfondimento sul film Akira (1988) di Katsuhiro Otomo, con un breve resoconto dei commenti della critica cinematografica riscossi dall'arrivo del lungometraggio nel nostro paese, durante gli anni '90.

lunedì 11 gennaio 2016

Fuori Orario - Quando Enrico Ghezzi presentò "Akira" di Katsuhiro Otomo



Tra la fine del 1995 e l'inizio del 1996, in occasione dei 100 anni dalla nascita del cinema, il programma Fuori Orario - Cose (mai) viste di Raitre curò un'importante e indimenticabile iniziativa ("Cent'anni di un'invenzione senza futuro") che coinvolse i palinsesti notturni di tutte e tre le reti Rai. In ricordo di quell'evento e in omaggio a una trasmissione notturna - all'interno della quale largo spazio ha avuto il cinema giapponese d'autore -, che da decenni rappresenta un essenziale punto di riferimento per i cinefili italiani, si riporta una delle presentazioni di Enrico Ghezzi del film d'animazione Akira (1988) di Katsuhiro Otomo.

venerdì 20 dicembre 2013

In ricordo di Luigi Bernardi e della Granata Press



Il 16 ottobre 2013 a Bologna, si è spento Luigi Bernardi. Da sempre attivo in campo editoriale come autore, traduttore, giornalista, consulente, insegnante e editore, egli è principalmente noto per aver fondato e diretto la Granata Press, storica casa editrice bolognese che, tra le sue molteplici iniziative editoriali, si impegnò attivamente e con continuità nella pubblicazione dei manga e delle vhs contenenti opere animate giapponesi, in molti casi doppiate appositamente per il mercato home video.