Tra le tante storie che ruotano intorno alla strage avvenuta il 2 agosto 1980 alla Stazione ferroviaria centrale di Bologna, ce n'è una che col tempo è andata dimenticata, sebbene riguardi un giornalista televisivo che quel giorno estivo era proprio lì a Bologna e che raccontò in televisione, per conto del Tg2 della Rai, ciò che avvenne in quelle drammatiche ore, dopo l'esplosione della bomba in stazione. Il suo nome è Enzo Aprea (1932-1991) e i suoi ricordi di quella giornata li ha raccontati personalmente in un capitolo del suo libro Il mestieraccio - Cronista per amore (Carlo Mancosu Editore), pubblicato nello stesso anno della sua morte, il 1991.