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sabato 31 agosto 2013
giovedì 29 agosto 2013
Hayao Miyazaki e Marco Pagot - Dietro le quinte di Porco Rosso
Sebbene sia stato distribuito in Italia solo nel 2010, Porco Rosso (1992) di Hayao Miyazaki è un film molto legato al nostro paese, che narra una storia ambientata in parte nel nostro territorio nazionale e che ha persino un protagonista dal nome italiano: Marco Pagot. Per capire le ragioni di tutto questo bisogna risalire alla fine degli anni '70, periodo nel quale le prime serie tv animate giapponesi (Heidi, Goldrake, Remì, Capitan Harlock) approdano con enorme successo sulle reti della Rai, tanto che quest'ultima decide di avviare una coproduzione con il Giappone per realizzare la serie tv Il fiuto di Sherlock Holmes (Meitantei Homuzu, lett. "Detective Holmes"; titolo internazionale: Sherlock Hound).
mercoledì 14 agosto 2013
Capitan Harlock, il pirata spaziale di Leiji Matsumoto
La sera del 9 aprile 1979 appare per la prima volta su Rete 2 (l’attuale Raidue), un’enorme astronave che viaggia nello spazio sventolando una bandiera pirata, segnando il debutto della prima serie tv di Capitan Harlock, il più noto dei personaggi ideati dal fumettista nipponico Leiji Matsumoto, autore di altre celebri opere come Galaxy Express 999, Starzinger e La regina dei 1000 anni.
lunedì 5 agosto 2013
Il pericolo del nucleare secondo Akira Kurosawa
Parlando di nucleare in rete, si è spesso fatto riferimento a film che hanno denunciato la pericolosità di questa forma di energia, come Sindrome Cinese (1979) di James Bridges, Silkwood (1983) di Mike Nichols e soprattutto Sogni (1990) di Akira Kurosawa, opera realizzata grazie al sostegno di Steven Spielberg, George Lucas, Martin Scorsese e di Ishiro Honda, regista di Godzilla e grande amico di Kurosawa.
sabato 3 agosto 2013
Ricordare Hiroshima e Nagasaki attraverso film, libri e manga
Come ogni anno dalla conclusione della seconda guerra mondiale, il 6 e il 9 agosto ricorrono gli anniversari delle bombe atomiche sganciate dall’esercito statunitense su Hiroshima (Little Boy, “bambino”, il soprannome dato dai soldati americani all’ordigno) e su Nagasaki (Fat Man, “l’uomo grasso”), quando i giapponesi e successivamente tutto il resto del mondo, vennero gradualmente a conoscenza di quanto potesse essere devastante l’utilizzo di armi nucleari, scoprendo, oltre all’immediata furia distruttrice di quelle bombe, anche l’insidiosa pericolosità della radioattività.
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