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lunedì 26 maggio 2014
martedì 20 maggio 2014
L'animazione giapponese in un libro italiano del 1960
"Il Giappone, vivaio di raffinatissimi artisti come Hokusai (...), di pittori frenetici di movimento, non poteva non essere sedotto dal Disegno Animato. Il temperamento minuzioso, osservatore, sereno dei disegnatori nipponici racchiudeva in sé già gli elementi fondamentali per dar vita ad ottimi cartoonists". Così ha inizio il primo accertato approfondimento italiano sull'animazione giapponese, contenuto in Storia del cartone animato (Omnia Editore, 1960) di Enrico Gianeri (1900-1984) che lo firma con lo pseudonimo di Gec. Questo libro rappresenta il primo caso italiano di studio della storia del cinema d'animazione internazionale, dalle origini alle informazioni più recenti disponibili nel periodo in cui venne pubblicato. In esso trova appunto spazio anche l'animazione giapponese, trattata molto positivamente da Gianeri, il quale, sempre all'interno di questo volume, effettua un'importante precisazione sul diverso modo di intendere l'animazione in USA e in Europa, dal quale emerge chiaramente come l'evoluzione del disegno animato in Giappone sia maggiormente compatibile con la concezione dell'animazione in Europa.
martedì 13 maggio 2014
Godzilla (1954) - Il manga sulla lavorazione del film originale
Tra i tanti fumetti nipponici pubblicati sulla rivista Kappa Magazine (Star Comics) meritevoli di attenzione, vi è Tutti gli uomini di Gojira - La vera storia di Ishiro Honda ("Gojira o Tsukutta Otokotachi - Honda Ishiro Monogatari"), realizzato da Kazuya Ataki nel 2001, pubblicato da Kodansha in collaborazione con la Toho Film, la società che produsse il primo film di Godzilla (Gojira in originale) nel 1954.
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Rai
sabato 10 maggio 2014
Pinocchio di Noburo Ofuji - Sulle tracce di un film perduto
Noburo Ofuji (1900-1961, a volte indicato come "Ohfuji") è un regista estremamente importante all'interno della cinematografia nipponica e internazionale, sebbene le sue opere siano attualmente molto difficili da vedere e pressoché sconosciute in Italia. Alcune di esse, purtroppo, si teme siano andate irrimediabilmente perdute, come il suo adattamento cinematografico di Pinocchio (1929-1932), che rappresentò il primo caso al mondo di opera composta da disegni animati, dedicata al burattino di Collodi. All'interno della critica italiana, ci fu addirittura chi la apprezzò maggiormente del Pinocchio disneyano.
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giovedì 8 maggio 2014
Origine, evoluzione e censure delle Tartarughe Ninja, a trent'anni dalla loro creazione
Nel corso degli anni ’80, in Italia, non sono solo le serie animate giapponesi a conquistare l’interesse e l’entusiasmo dei bambini. Numerose, infatti, sono le serie tv statunitensi ad essere trasmesse con successo nel nostro paese, dando origine alla vasta diffusione del merchandising (giocattoli, astucci, quaderni, zaini, ecc...) correlato a queste opere. Tra di esse vi sono il fantasy-avventuroso He-Man e i Dominatori dell'Universo (da cui deriva lo spin-off She-Ra, la principessa del potere) prodotto dalla Filmation nel 1983/1984, la serie animata legata al film Ghostbusters (1984) di Ivan Reitman chiamata “The Real Ghostbusters” per distinguerla da un’altra serie prodotta dalla Filmation e chiamata semplicemente “Ghostbusters” con protagonisti due ragazzi e un gorilla, e soprattutto la serie tv Tartarughe Ninja alla riscossa (Teenage Mutant Ninja Turtles in originale), prodotta dalla Murakami Wolf Swenson tra il 1987 e il 1996, per un totale di 10 stagioni e 193 episodi.
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